Pane con farina di tipo2, cotto nel fornettoVersilia, diam. cm. 26
Si otterrà un pane ben cotto e alveolato, nonostante l’uso della farina di tipo 2, la mia preferita, ricca di oligoelementi e di..sapore.
Come potete
constatare, uso una bella quantità di lievito, ma il Licoli non ha retrogusto
acre.
250 g Licoli
rinfrescato da non più di 24 ore
300 g di
acqua tiepida
600 gr di farina tipo 2 macinata a pietra
2 cucchiai
di olio evo
1 cucchiaino
e ½ sale
Tolgo dal frigo il mio lievito e lo tengo a t° ambiente per circa ½ ora.
Verso nella
ciotola della planetaria gran parte della farina e tutta l'acqua prevista;
impasto per cinque minuti alla velocità
più bassa: tale processo si chiama "autolisi" , e aiuta ad ottenere
un pane migliore, più alveolato.
Dopo un riposo di circa 1/2 ora, a macchina
spenta, aggiungo tutti gli altri ingredienti (il sale per ultimo), e riavvio la
planetaria a velocità medio-bassa per circa 5 minuti, controllando la consistenza
dell’impasto, che potrò modificare all'occorrenza aggiungendo un pochino di acqua
e /o farina: la giusta consistenza è quella in cui la pasta formerà una bella
palla compatta e soda. Faccio riposare l’impasto nella ciotola della planetaria
in luogo tiepido, coperta da un canovaccio, per un' ora e 1/2.
Quindi lo rovescio
delicatamente su una spianatoia, lo appiattisco
sempre delicatamente con le mani, faccio
una piegatura a 3 per i due versi, lo giro, lo rincalzo un pochino, e dò
delicatamente alla pasta una forma cilindrica. Ungo con olio il fornetto, e lo
spolvero con semola. Sistemo la pasta nel Versilia, spargo in superficie un po’
di semi misti ( se graditi), metto il
coperchio e tengo a lievitare* per circa 4 ore in un luogo tiepido. Quando l'impasto
sarà raddoppiato, metto al fuoco il fornetto sul fornello piccolo ( diam cm.5)
a fiamma alta per 5 minuti, poi a fiamma bassa per altri 50. Negli ultimi minuti , apro il coperchio, e
metto sotto lo stesso un foglio d’alluminio, per far dorare il pane.
Spengo il
fuoco, e rovescio il pane su una griglia dopo un breve riposo. Lo giro e lo
faccio raffreddare un po’ sulla griglia.
Termino
con un doveroso ringraziamento al "Gruppo La pasta Madre" con il suo "Lievitario", che mi ha
insegnato tanti utili trucchi per la panificazione.
* a questo
punto il fornetto, se ci fa comodo, può
essere riposto in frigorifero anche per
12-24 ore, senza coperchio, e protetto da un canovaccio, e il pane potrà essere
cucinato dopo che sarà stato fuori dal frigo a completare la sua lievitazione
per circa 2 ore e non 4, perchè il frigo
rallenta, ma non blocca la lievitazione.
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